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al testo proposto da Marisa Madonini
Indugiare nella quiete dei paesetti da : Il disperso
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Maurizio Cucchi
Indugiare nella quiete dei paesetti, divorati con gli occhi dai finestrini; identici i biglietti, le divise, certe panchine. (Di fatto, lo spazio era ben poco. Un buco, il fosso, sotto il balcone.) Esplora. Nebbia, canali, cascinali. File di pioppi umidi, marcite. Pavia; la Pianura Padana vista come terra straniera. Il vagabondaggio, i brividi. Fantasie, forse; quasi eroismi di primo mattino. Qui spicca, salta fuori dalle ombre, goffa figura appesantita: mangia, assorbe, assorbe…
da : 'Il disperso' (Guanda 1994)
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